FRANCENIGO: “Bene, servo buono e fedele” – La comunità di Francenigo ringrazia Padre Sante
Venerdì 19 settembre, la chiesa parrocchiale di Francenigo si è trasformata in un luogo di festa e gratitudine, accogliendo numerosi fedeli per una veglia di preghiera dal titolo “Bene, servo buono e fedele”. Questo evento è stato organizzato dai giovani dell’Amore Misericordioso per rendere omaggio a Padre Sante Pessot, Religioso Figlio dell’Amore Misericordioso e sacerdote, in un momento di riflessione e celebrazione del suo cammino vocazionale.

La celebrazione della vocazione
Venerdì 19 settembre, alle 20.30, la chiesa parrocchiale di Francenigo ha accolto numerosi fedeli per una veglia di preghiera dal titolo “Bene, servo buono e fedele”, organizzata dai giovani dell’Amore Misericordioso, per rendere grazie al Signore per il cammino vocazionale di Padre Sante Pessot, Religioso Figlio dell’Amore Misericordioso e sacerdote.
Padre Sante, legato da trent’anni ai voti religiosi di obbedienza, povertà e castità e da venticinque anni al ministero sacerdotale, è stato ricordato per il suo impegno generoso nella pastorale giovanile, nell’educazione come direttore della Scuola Professionale Artigianelli di Fermo e come vicario della propria Congregazione.
Un messaggio di speranza
Nell’omelia, mons. Domenico Cancian ha sottolineato come l’espressione evangelica “Bene, servo buono e fedele” sia non solo un invito del Vangelo, ma anche un vero complimento: “Ognuno – ha detto – è chiamato a mettere a frutto i propri talenti, i doni che il Signore gli ha dato. Anche chi ha ricevuto un solo talento in realtà ha ricevuto una cifra enorme”. Ha poi ricordato come Padre Sante abbia saputo incarnare questa chiamata con fedeltà, creatività e desiderio di comunicare la bellezza del Vangelo in ogni ambito.
Una comunità in festa
La veglia ha visto la partecipazione calorosa della comunità parrocchiale e di numerosi giovani: dai primi gruppi giovanili di Francenigo ai ragazzi provenienti dal Veneto, dalla Puglia e da Roma. Un momento intenso di preghiera e gratitudine, nel quale la comunità ha espresso il proprio grazie al Signore per la scelta vocazionale di Padre Sante e per il bene seminato in tanti anni di servizio.
Testimonianza di Patrizia Amoruso, G.A.M. Francenigo


