Gli auguri di Buona Pasqua

Risurrezione di Cristo – Raffaello Sanzio (1501-1502) – Museo d’arte di San Paolo – Brasile

Cosa vogliamo esprimere dicendo: “Buona Pasqua”? Ci limitiamo ad augurarci reciprocamente che il quattro Aprile sia una domenica felice e serena? Esprimiamo l’auspicio di un giorno trascorso con persone care dimenticandoci per qualche ora le fatiche di questo tempo? Sarebbe un po’ poco… Perché dietro quelle due semplici parole c’è molto, molto di più.

Dietro la Pasqua c’è un Dio che si prende cura, che accompagna, che ama… che non risparmia le prove ma che dà la forza di superarle. Dietro la parola Pasqua c’è un andare oltre ostacoli che parevano insuperabili; c’è un mare che si divide per aprire una via nuova dove era inimmaginabile pensarlo.

Cristo ha vinto per permetterci di vincere tutte le nostre paure e guardare con speranza al futuro. Con quell’augurio: “Buona Pasqua” non ci auguriamo la gioia di un giorno, ma di uno stile di vita nuovo, da “risorti”. Allora in quell’ augurio di Buona Pasqua, sentiamo la voce di Dio che ci invita a sollevare il capo per vivere una nuova speranza.

Buona Pasqua di resurrezione allora! Cristo è davvero risorto! Risorga in ogni nostra famiglia, in ogni nostra comunità, in ogni nostra relazione. “Cristo è davvero risorto!”. E’ risorto per me! 

Auguri di Buona Pasqua a tutte le Comunità della nostra Unità Pastorale!

L’equipe di Unità Pastorale e il gruppo “Sito web di UP”

Messaggio del vescovo di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo