PARROCCHIA DI CAMPOMOLINO: Il presepe artistico dei giovani per riflettere sulla guerra e sulla povertà. Ultimi giorni
“Natale significa anche saper guardare agli ultimi, proprio perché Gesù è nato povero tra i poveri ed ancora oggi rinasce proprio tra i più sofferenti ed emarginati”
Il Presepe a Campomolino è da tempo una tradizionale iniziativa del gruppo dei giovani, che in parrocchia hanno visto la sua collocazione ideale nella locale chiesetta dei Santi Rocco e Sebastiano. Negli ultimi due anni, tuttavia, l’allestimento del presepio è stato sospeso per osservare, con disciplinata prudenza, il necessario contrasto alla pandemia Covid. Inizialmente, c’è stata una certa apprensione derivante dalla necessità di tutelare dal possibile rialzo di umidità la sicurezza degli intonaci e degli affreschi, restaurati di recente. Le valutazioni a seguire hanno poi rassicurato su tale rischio, osservando opportune cautele.
Il progetto del Presepe nasce spontaneamente dal gruppo di ragazzi coordinati da Valentina e Davide, che accompagnati da encomiabile e accattivante maestria hanno saputo condividere molti ingredienti necessari: l’ispirazione tematica e artistica, l’ambientazione significativa ed appropriata, il bisogno di comunicare ad altri, con forza, l’auspicio di migliorare la società rendendola più umana. Questo è il messaggio che la Natività del Bambino Gesù ha ispirato i giovani nella loro proposta del Presepe.