IL CONCILIO DI NICEA : tre appuntamenti per riscoprire le radici della nostra fede cristiana

L’Unità Pastorale di Gaiarine promuove tre serate di formazione e approfondimento, aperte a tutti, per riscoprire insieme – nell’anno giubilare della Speranza e a 1700 anni dal Concilio di Nicea (325 d.C.) – il volto sinodale della Chiesa

L’Unità Pastorale di Gaiarine organizza tre incontri dedicati al Concilio di Nicea (325), il primo concilio ecumenico, a 1.700 anni dal suo svolgimento.

Il Credo sancito da quel concilio costituisce il dato di fede che accomuna i cristiani di tutte le Chiese: sia le Chiese storiche — Cattolica, Ortodossa, Luterana, Calvinista, Anglicana — sia le varie denominazioni che vanno sotto il nome di Chiese “Evangeliche” e “Pentecostali”.

Questa ricorrenza ci offre dunque un’occasione unica per prendere atto e per celebrare insieme la fede che unisce tutti i credenti in Cristo: la fede è un dono dato a una comunità di discepoli e questi insieme credono, insieme celebrano, insieme testimoniano la loro appartenenza a Gesù Cristo.

Ecco gli appuntamenti in programma:

GIOVEDÌ 5 GIUGNO, alle 20.30, nella sala del Fontego del Municipio di Portobuffolè, don Giorgio Maschio propone una riflessione sul tema: “Il Concilio di Nicea – La posta in gioco”.

MERCOLEDÌ 18 GIUGNO, alle 20.30, nella sala Damiano Chiesa di Francenigo, il vescovo Riccardo Battocchio offre un approfondimento su: “Gesù Cristo, vero Dio”.

LUNEDÌ 30 GIUGNO, alle 20.30, nell’oratorio di San Tomaso a Gaiarine: laboratorio sull’annuncio della fede, coordinato da don Fabrizio Casagrande.

Per saperne di più sul Credo di Nicea, carta d’identità del cristiano, clicca qui.